L’attuale scenario energetico nazionale e internazionale ha spinto il Governo Draghi non solo a rafforzare la normativa sul cosiddetto Golden power, ma anche a migliorare le proprie strutture per gestire i provvedimenti di notifica e le azioni di monitoraggio.Con il conflitto russo-ucraino l’Italia e la Ue hanno deciso di diminuire, fino ad arrivare all’azzeramento, la propria dipendenza energetica dalla Russia. In questi mesi, dunque, si è posta una maggiore attenzione alle risorse nazionali. Il decreto dispone interventi per la ridefinizione dei poteri speciali in materia di difesa e sicurezza, misure di semplificazione per le procedure di notifica, e un potenziamento della capacità amministrativa della Presidenza del Consiglio.